Potature d'emergenza
Una tempesta ha colpito una regione del Belgio
procurando ingenti danni e abbattendo molti alberi.
Molte di queste piante hanno dovuto essere messe in sicurezza
immediatamente perché rami spezzati pendevano qua e là.
In una zona di quelle colpite è intevenuta una squadra
di operai per risanare il sito abbattendo le piante e i rami pericolanti.
Ma come succede sempre troppo spesso, si lavora
in condizioni di sicurezza precarie, pur avendo a disposizione il necessario.
Si utilizza una piattaforma mobile per accedere ai rami
con una motosega leggera da potature
ma mancano alcune protezioni:
Casco, visiera e cuffie antirumore
qui si compie una operazione pericolosa
si passa dal cestello alla pianta
qui l'operatore a bordo navicella, indossa una imbracatura anticaduta
ma il moschettone di fissaggio, penzola fuori dalla navicella
e dunque non è assicurato da nessuna parte.
Gli operatori a terra non indossano casco di protezione
l'operatore di spalle indossa l'mbracatura anticaduta e dei gambali antitaglio
pero manca di casco visiera e di cuffie antirumore
la macchina sotto, serve pereparare allo smaltimento i materiali di risulta
triturandoli, è una macchina rumorosa ed anche che provoca polveri
ma nessuno degli operatori indossa cuffie antirumore e mascherine antipolvere
sotto: si stanno tagliando dei rami con una motosega,
ma l'operatore non indossa nessuna delle protezioni necessarie
(cuffie antirumore, casco, visiera, indimenti antitaglio)
nessuno degli operatori a terra indossa il casco
e nell'area interessata dai lavori
c'è persino un'anziana spettatrice