Il vecchio poeta dov’è andato ?

(Boccabùgia 1998)

 

 

C’è fumo dietro la cresta del monte,

arde il castagno, fugge lo storno,

muore la vita tutto all’intorno,

sgorga già nera, l’acqua alla fonte.

 

La trota galleggia pancia all’insù,

il cielo è grigio e l’erba è gialla,

sui fiori secchi non vola farfalla,

la rondinella non tornerà più.

 

Il vecchio poeta, lo sguardo perduto,

al nipotino stringe la mano,

rimando, inventa un mondo lontano,

fatto di pace felice e pulito.

 

Il bimbo ascolta, il nonno racconta,

negli occhi stanchi, improvvisa brilla

un piccola lacrima, come una stella,

a vegliar l’angioletto che s’addormenta.