Incontri in CHAT-LINE
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Rotto, è il silenzio, solo da un cadensar di click,
e da quella tastiera parte un nuovo messaggio,
che diretto verso uno di quegli anonimi nick,
nei cybernetici meandri, intraprende il viaggio.
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L’occhio attende ansioso, la risposta ertziana,
che un’altra mano sconosciuta sta scrivendo,
quella frase fredda senza sembianza umana,
che veloce sullo schermo, forma sta prendendo.
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La mente cerca ancora invano di associare,
un’anima e un volto a quell’anonima missiva,
duro è l’auto-divieto-imposto d’immaginare,
l’umana origine, di quella cyber comitiva.
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In un moderno, fatto di sola indifferenza,
ove raro il buongiorno concedi al tuo vicino,
la chat-line assume la stranissima parvenza,
di una ricerca dell’ umanità col lumicino.
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Se un giorno di persona, conosci l’altro utente,
potresti con sorpresa scoprire infin l’arcano
e accorgerti che in questa solitudine latente,hai “chattato” con il vicino del tuo stesso piano.
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