Una notte sul fiume

 

 

Mentre il fiume cullava i miei sogni

nella notte silente e assopita,

tu distesa mi guardavi rapita,

fremente stringendo i tuoi pugni.

 

Sospiri sommessi e confusi,

incoronaron la nostra passione,

tu eri la mia sola ragione

di quei baci offerti e profusi.

 

Carezzavo i tuoi capelli corvini,

tu nel buio vestita di nulla,

mi accoglievi nella magica culla,

io baciavo i tuoi seni divini.

 

La tua mano alla mia si stringeva,

poi placata fu l'ondata di ardore,

ma nel petto scoppiava il mio cuore,

mentre il fiume i miei sogni cullava.

 

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