I Laghetti di Isola Bassa
(detti anche "le nisole"

A due passi da Lucca, nella piana capannorese, nella zona ovest del paese di Lammari
ci sono tre laghetti artificiali (formatisi dallo sfruttamento di una cava di ghiaia in anni passati)
oggi gestiti dalla F.I.P.S.A.S. dove si pratica la pesca sportiva.
Un angolo di verde, dove moltissime persone amano anche passeggiare
o correre lontano dall' inquinamento.

Appena varcato il cancello d'ingresso ti trovi di fronte uno dei tre laghetti


Il "Carpodromo"

cliccando sulla foto puoi vedere la panoramica
ATTENZIONE
le foto panoramiche le ho realizzate con un collage
di immagini singole, per cui le proporzioni non sono reali


a sinistra del carpodromo trovi il "lago grande"

(clicca sulla foto per la panoramica)

a destra del carpodromo c'è il
"Lago fondo"

(clicca sulla foto per vedere la panoramica)


(salvo il lunedì, giorno di riposo)
+++
....Tutti i giorni poi trovà'
pescatori di tutte l'età,
lì fermi a cimentassi
con carpe, cavedani e carassi...
+++

Io sono un pescatore da strapazzo
e perciò spesso mi ritrovo con
pesci di taglia... ragguardevole..
nel senso... che guardo e riguardo...
ma il pesce che ho preso...
non cresce...

a volte però lo prendo anche grosso...
o quasi...

insomma.. insistendo un po'....

se poi sono in giornata di "culo sfacciato"
puo capitare...

una "reina" suicida.... di un paio di kg

oppure una carpa "specchio" da quasi 3 kg.

certo c'è chi ha più esperienza e bravura di me e allora ecco
il mostro da... 13,700 kg....
(esca: Granturco; Canna fissa)

 

La mia attrezzatura è molto rudimentale e vecchia, ma come avete visto nelle foto,
qualche "carpetta" a riva ce la porto ugualmente.

Canna telescopica in fibra di vetro mt. 6,50 (20 anni)
Canna telescopica in fibra di vetro mt. 3,50 (34 anni)
Canna telescopica mt. 2,50 (15 anni)
Parasole (di recupero)
Guadino (manico ricavato da una vecchia canna telescopica)
Materiale vario:lenze, galleggianti, piombi ami ecc.
(in scatola di plastica e borsetta entrambe di recupero)
Sgabello pieghevole reduce di un tavolino da campeggio dissmesso anni '60
valore totale 20,00 €


Però va detto che ci sono dei frequentatori dei laghetti
che sono dei veri e propri "professionisti"
sia nelle attrezzature che nella tecnica e chiaramente
loro, di carpe ne acchiappano molte di più.
La canna più utilizzata per questo tipo di pesca
è la "Roubaisienne" di lunghezza variabile dai 10 ai 15 mt.
E un sedile/cassettiera, indispensabile per gestire al meglio
questa canna di misura così importante,
per la quale è necessaria una tecnica
molto particolare di recupero.

Qui sotto una classica sequenza di pesca
di uno di questi tantissimi bravi "abitué": il sig. Aladino

sotto: innesca l'amo con un "cece"
(di cui, assieme ai piselli e il mais sono ghiotte le carpe)

l'attesa non sarà lunga
ed ecco che il gallegginte ha un fremito,
il polso scatta e.... è fatta
la carpa strattona, tira...

si dibatte....

ma Aladino la "manovra" al fine di avvicinarla a riva,
accostarla all'imboccatura del "guadino"

e.... ops.... eccola presa

tirata a riva. viene immediatamente slamata


poi....


viene messa nella "nassa" e a fine giornata di pesca,
viene lasciata liberata di nuovo nel lago....
e chissà.. magari la incontrerà di nuovo in un'altra battuta di pesca.....

 

Ma ai Laghetti, non ci sono solo pesci...
guardate...

oche e anatre fanno compagnia ai pescatori...

sotto una "mamma anatra" con la nidiata...





 

 

e può capitare persino che vi venga a tener compagnia... un solitario e schivo...airone....

 

vieni a pescare anche tu...?