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Boccabùgia 2008

Nella magnifica cornice di questa arena ricavata all'ombra di castagni,
si è svolta la 37a edizione del Concorso di Poesia Estemporanea "IL BOCCABUGIA"

In una giornata calda come ieri, passare un pomeriggio al fresco
venticello di Vergemoli, è stato molto gradevole.

Dopo 10 anni che partecipo a questo concorso, quest'anno ho accettato,
l'incarico di Presidente della giuria, invece di concorrente.
Un ruolo che mi ha reso orgoglioso, ma allo stesso tempo mi sarebbe piaciuto anche essere in gara,
perché questo premio di poesia estemporanea, è soprattutto una gara contro se stessi.
90 minuti di tempo per comporre un elaborato su un tema dato,
non è facile, realizzarlo poi anche tecnicamente corretto è veramente da pochi, ma c'è chi ci riesce.

ORE 15,00

si sono aperte le iscrizioni (partecipazione gratuita da sempre)

ORE 15,30
insediamento della giuria

Da sinistra:
Il Sindaco del Comune di Vergemolo Dott. Michele Giannini
L'Assessore e Presidente della Pro Loco Sig. Cesare Passigni
Io (il Gavorchio)
L'Avv. e scrittore Aldo Bertozzi
(autore di una pubblicazione di un vocabolario Garfagnino)
la Prof.ssa Roberta Bergamini

ORE 16:00

Alle ore 16 è stato dato il tema su cui i candidati si sono dovuti misurare.

Quest'anno il tema era: Stanotte i n sogno ho incontrato il "Boccabùgia"*

(Boccabùgia, in dialetto locale significa bocca sdentata,
ma anche bocca che non riesce a stare zitta e con ironia pungente dice le quattro verità a tutti.
Con il soprannome di Boccabùgia, proprio per la caratteristica di dire queste crude verità,
in ottava rima come si usava un tempo, fu affibbiato a un poeta Vergemolino: Vanni Iacopo.

E a lui, da 37 anni, è dedicata questa singolare gara paesana che vede coinvolgere ogni volta,
poeti provenienti da tutta la lucchesia e anche oltre.)

i 17 concorrenti sono immediatamente partiti in zone tranquille per cercare di comporre
la poesia vincente, perché come succede in ogni gara, ognuno aspira a salire sul podio.

Mentre i concorrenti erano impeganti, la scrittrice Prof.ssa Roberta Bergamini
ha presentato la sua ultima pubblicazione.
"Preludio di un addio"

(se vuoi saperne di più clicca sull'immagine del libro)

Mentre il Prof. Matteo Bonetti ha intrattenuto il pubblico con ammirabili
virtuosismi con la fisarmonica.

ORE 17,30

Si da inizio alla presentazione delle opere consegnate.

Ogni autore declama al pubblico la propria poesia.

Benedetti

Bertei

Tomei

Ricciardi

Della Pina

Fòrli

Grandini

Pellegrini

Il pubblico

Battistini

Tori

Neri

Testai

Bettella

Fanucchi

Cherubini Orsetti

Cosci

ORE 18,15

La giuria si ritira per deliberare

mentre alcuni componenti del gruppo di scrittori dialettali "I Vegliarini"
questa volta capeggiati da Pellegrini Mario (visto che io ero impegnato in giuria)
hanno intrattenuto il pubblico con la lettura delle loro opere più divertenti.