Edizione 2007
Il tema di quest'anno era:
"Origliando una pia donna nel confessionale"
Dalle 16 alle 17,30, i poeti si sono ritirati per comporre una lirica.
L'opera non doveva superare i 36 versi
e poteva essere redatta in lingua italiana, o vernacolo; a verso libero o in rima.
20 concorrenti che dalle 17,45 nell'anfiteatro intitolato a Graziano Vitolo
(per alcuni presidente della Pro-Loco di Vergemoli recentemente scomparso)
Nella foto: uno scorsio dell'ala sinistra dell'arena
sotto: una parte dell'ala destra
La giuria: tra cui si intravedono: Il Sindaco (in piedi)
e il presidente della Pro-Loco (secondo da sinistra)
(mi scuso con gli altri componenti ma non ricordo i loro nomi)
davanti ad un pubblico attento e divertito hanno letto in pubblico le loro poesie.
Sotto: alcuni poeti durante la lettura delle loro opere.
Lisa Gatti (Lucca)
Gavorchio (Lucca)
sotto: il mio testo
(se vuoi ascoltarla recitata clicca sull'icona)
ORIGLIANDO UNA PIA DONNA NEL CONFESSIONALE
Beppa, del paese, la più sciacquina,
un giorno dalla fonte battesimale,
s'accorse che ner confessionale,
c'èra Nèna, la sù antepatia vicina.
'Un resistette alla tentassion';
guatta, guatta, s'accostò furbetta
e ner silenzio della chiesetta
inorecchita spiò la confession'.
La Nèna, co' la coda dell'occhio,
s'accorse della vicina spiona,
ma stringendo denti e corona,
rimase lì ferma in ginocchio.
Disse, sussurrando mestamente:
Ho peccato con Tòno di Beppa,
mi chiappò, là di rieto a 'na ceppa,
io ci stetti e ne sono dolente.
Beppa bolliva gonfiata di ra
bbia,
"il sù Tòno co' la Nèna?" 'un ci stà!
'Un ce la fece a resiste, dovette scappà,
e filò via come si scappa di cabbia.
Ma arivata in sulla porta di 'orsa,
scivolò bella lunga distesa,
sur sagrato davanti alla chiesa,
rovesciando per 'un fino la borsa.
"Ir caro Tòno, con me 'un è mai stato,
le devo confessà mio caro rettore,
lo so è bugia, ma quel grande fragore,
valeva proprio anco vesto peccato !
Mario Pellegrini (Lucca)
Carla Bernardi (Villacollemandina)
Renzo Tori (Montecarlo LU)
Dina Paola Cosci (Pisa)
Benedetti (Vergemoli)
Il gruppo dei ragazzi di Vergemoli "Dio perdona noi no"
Maria Grazia Forli (Fornaci di Barga LU)
Verso le le 18,45 la giuria si è ritirata per deliberare ed è ritornata verso le 17,45
Nell'ora d'intervallo, alcuni componenti del gruppo "I vegliarini" capeggiati da Gavorchio,
ha intrattenuto il pubblico con poesie e monologhi divertenti in dialetto lucchese e pisano.
Sotto: I 4 vegliarini
Poi la consegna dei premi:Sotto le foto della consegna di alcuni dei premi.
Il concorrente (di cui non ricordo il nome)
mostra il premio speciale
alla recitazione.
Pellegrini Mario si è clsassificato al 2° Posto.
e per il secondo anno consecutivo, il primo premio è andato a
Renzo Tori
Sotto: Renzo ha appena ricevuto il premio dal presidente della giuria
(sotto: mentre legge la poesia vincente)
Il testo vincitore
ORIGLIANDO UNA PIA DONNA NEL CONFESSIONALE
La procace sposina titubante
s’accostò lenta al confessionale
di quel prete giovane e aitante:
“Padre, ho fatto tanto, tanto male...”
“Dica, figliola, dica, su, coraggio;
qual che sia dei suoi peccati l’entità
non resti del demonio ancora ostaggio
buono è il Signore, la perdonerà!”
“Da molto non frequento ormai la Chiesa
qualche volta, ho pure bestemmiato
e nel mentre che ero a far la spesa
mi vergogno a dirlo.... ho anche rubato!
Ma soprattutto, io sono peccatrice...
Sa com’è...è vecchio mio marito
e la carne è debole, tentatrice....
Insomma, il mio consorte l’ho tradito!”
Il sacerdote mostrò comprensione
ed usando il massimo del tatto
le chiese, dimostrandole attenzione:
“E quante volte, di grazia , l’ha fatto?”
“Dunque, mi ci lasci un pò pensare...
con l’oste, l’idraulico, il postino
il meccanico, e quando stavo al mare
con alcuni bagnanti e col bagnino
poi, col marito d’una mia amica....
In conclusion, ben più di qualche volta!
Lei è così buono, padre, mi dica:
veramente potrei essere assolta?”
“Certo, ma non sia più così leggera;
dica sei Gloria, sei Ave Maria
sette Padre Nostro, e poi stasera...
venga da me, l’aspetto a casa mia!”
*****************************************************************************
Edizione 2006
Vergemoli 6 Agosto 2006 ore 15,30 i poeti, ben 18 per questa edizione, si sono iscritti e attendono impazienti l'estrazione del tema, su cui dovranno sviluppare le loro opere. Come ogni anno, la giuria si appresta a estrarre a sorte il tema, ma quast'anno lo deve fare molto in fretta, infatti un temporale sta per abbattersi su Vergemoli. Finalemente, mentre le prime gocce di pioggia cominciano a cadere, viene annunciato il tema: "Passa il tempo, passano le stagioni, e noi siamo sempre più... "
Immediatamente i diciotto concorrenti fuggono dalla pioggia in cerca di un angolino tranquillo dove svolgere il tema.
Il tempo vola, aiutato anche da fulmini, lampi e grandine. Alle 17,30 i concorrenti si ritrovano nell'atrio del palazzo municipale, ospiti inattesi a causa del perversare della bufera estiva.
Sotto:
Il presidente della giuria, lo scrittore e poeta Gian Gabriele Benedetti.
sotto: La giuria
Bagnati, ma contenti, i poeti vengono chiamati alla lettura.....
Ecco le foto di alcuni
Sotto: Dina Paola Cosci (da Pisa) legge la propria poesia
Dina Paola Cosci è da considerarsi una veterana, questo è stato il suo
18° Boccabùgia.
Sotto: Carla Bernardi da Villacollemandina (LU)
Anche Carla ha partecipato a molte edizioni.
Sotto invece, un debuttante al Boccabùgia:
Beconcini Paolo
da Galleno (FI)
Sotto un altro debuttante: Luciano Testai da Pisa
Sotto invece, un buon conoscitore e plurivincitore di svariati premi del Boccabùgia:
Renzo Tori da Montecarlo (LU)
Sotto, un'altra debuttante Julia Margareta Rotaru
da Castellare di Pescia (PT)
La concorrente sotto è alla sua terza esperienza:
Pellegrini Elisa
da LUCCA
Questa edizione ha visto molti debuttanti, nella foto sotto:
Orsi Debora
da Pieve di Compito (LU)
sotto:
De Liguoro Giovanni
da Lucca
Sotto: Daniele Marchi
da Lucca
sotto:
Simonetta Simonetti
da Lucca
Sotto alla sua seconda esperienza:
Patrizia Seghetti
da Montecarlo (LU)
Dopo la lettura, la giuria si è ritirata per deliberare. Nell'intervallo,
il gruppo di poeti dialettali della Associazione Cesare Viviani:
Elisa Pellegrini; Mario Pellegrini; Renzo Tori,
con la partecipazione di Dina Paola Cosci, di Carla Bernardi,
di Patrizia Seghetti e Debora Orsi,
con la coordinazione di Gavorchio,
hanno intrattenuto il pubblico con divertenti opere in vernacolo
Al rientro della giuria si è passati alla fase conclusiva:
La premiazione.
In totale sono stati assegnati 8 premi
Nelle foto sotto, alcuni dei premiati
Sotto: Benedetti ritira un premio speciale giuria.
un altro premio speciale giuria è andato a Margareta Julia Rotaru
(foto sotto)
sotto invece è Gavorchio che ritira il premio speciale
alla miglior composizione
Il Boccabùgia 2006 è andato a
Renzo Tori
(sotto: Renzo ritira il premio)
sotto: Renzo rilegge il testo premiato
Sopra: il gruppo dei premiati
da sinistra:
Benedetti (Premio speciale giuria)
Margareta Julia Rotaru (Premio speciale giuria)
Gavorchio (premio speciale composizione)
Carla Bernardi (Seconda classificata)
Renzo Tori (Primo Classificato)
Mario Pellegrini (Terzo classificato)
Dina Paola Cosci (Premio speciale dizione)
Un premio speciale giuria è andato anche al gruppo
"I ragazzi di Vergemoli" nella foto sotto il loro rappresentante durante la lettura
Un sentito ringraziamento va
alla presidente della Pro-Loco di Vergemoli
Prof.ssa Gigliola Forli,
all'Ammnistrazione Comunale di Vergemoli
per aver organizzato per la 35a volta
un concorso che è, prima di tutto,
una sfida originale con se stessi.
Un particolare ringraziamento alla presentatrice
Cherubini Orsetti Carina
e un caloroso arrivederci a tutti i poeti partecipanti
*******************************************
Alcune immagini di altre edizioni passate
nella foto sopra i premiati della edizione del 2003. Da sinistra:
Renzo Tori 2° classificato;
Caterina Vangioni 1a Classificata;
Gavorchio 3° Classificato;
Mario Pellegrini Premio speciale recitazione
nella foto sopra il gruppo vincitore 2004
nella foto sotto l'esilarante gruppo paesano
che si è aggiudicato il secondo posto
della edizione 2005
Quando il "Boccabùgia" si faceva ancora in piazza.
Prima che venisse realizzato l'anfiteatro fuori del paese,
il Boccabùgia si faceva nella piazzetta davanti alla chiesa.
Le foto che seguono, si riferiscono
alla mia prima partecipazione nel 1998
il pubblico e concorrenti affollavano la piazzetta
Sotto: alcuni di noi, prima dell'inizio della manifestazione.
Faceva caldissimo e in attesa di cominciare ci
togliemmo la camicia.
Da sinistra in piedi: Io - Casini Gianfranco - Carla Bernardi - Giusi Piccinini
davanti: Bini Giacomo
in quella edizione fummo più di 30 iscritti di cui più di metà
soci della "Cesare Viviani"
Sotto: Gianfranco legge al pubblico la sua poesia
Sotto: è Giusi che legge la sua opera
Sotto: è la volta di Renzo
In occasione della ventesima edizione del concorso
fu stampato un volume
in questo libro si ripercorrono vent'anni di
"Boccabùgia" e vi si trovano tutti i testi vincitori
della venti edizioni.
Vi sono anche foto, una di queste ritrae la piazzetta
nel momento in cui i poeti si iscrivono al concorso,
della seconda edizione (1973)
e in questa sotto, l'estrazione del tema della prima edizione
nel lontano 1972.
Il tema estratto fu "La Contestazione"
si aggiudicò il primo posto Simone Seghetti
di Montecarlo LU.
ecco il testo tratto dal volume
|